La nostra storia
IC Udine VI comprende attualmente 9 plessi, così distribuiti: 3 scuole dell'Infanzia, 4 scuole Primarie e 2 scuole Secondarie di I grado
Il 1 settembre 2014 nasce l’Istituto Comprensivo “UDINE VI” il quale viene costituito grazie a una nuova razionalizzazione delle scuole sul territorio, voluta dall’USR FVG. Ne faranno parte le seguenti scuole: scuola dell’Infanzia “Forte” (ex IC “Udine II”) scuola dell’Infanzia “Gabelli” (ex IC “Udine I”) scuola dell’Infanzia “sacro Cuore” (ex IC “Udine II”) scuola primaria “Carducci” (ex IC “Udine I”) scuola primaria “Girardini” (ex IC “Udine II”) scuola primaria “Friz” (ex IC “Udine II”) scuola primaria “Mazzini” (ex IC “Udine I”) scuola secondaria di I grado “Bellavitis” (ex IC “Udine II”) scuola secondaria di I grado “Marconi” (ex IC “Udine I”)
Nel mese di dicembre 2016 l’Istituto Comprensivo Udine VI ha stipulato con l’Ufficio Scolastico Regionale del FVG e l’Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Udine una convenzione per lo svolgimento dell’attività didattica rivolta ai minori ricoverati presso la Clinica Pediatrica dell’Ospedale “Santa Maria della Misericordia” di Udine. Viene così attivata nella provincia di Udine la scuola in ospedale, riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione, che propone un’offerta formativa decisamente peculiare, per destinatari e modalità di erogazione. Nata da un’esperienza episodica sulla base della disponibilità e volontà di singoli operatori e istituzioni, nel tempo, la scuola in ospedale è diventata una struttura con una sua precisa identità, facilmente riconoscibile e realmente integrata. Oggi è diffusa in tutti gli ordini e gradi di scuola e in molti ospedali e reparti pediatrici del territorio nazionale. Il servizio garantisce il diritto all’istruzione ed è volto ad assicurare agli alunni ricoverati pari opportunità, mettendoli in condizione di proseguire lo sviluppo di capacità e competenze per facilitare il loro reinserimento nei contesti di provenienza e prevenire ripetenze o eventuali situazioni di dispersione scolastica. La scuola ospedaliera di Udine offre un servizio gratuito, statale, valido ai fini legali, attivo durante l’anno secondo il calendario scolastico dell’Istituto Comprensivo Udine VI e del Liceo Artistico “G. Sello” di Udine. Possono accedere alle attività i bambini della scuola dell’infanzia e della scuola primaria e i ragazzi della scuola secondaria di 1° e 2° grado, sulla base di una semplice richiesta dei genitori da inoltrare all’ufficio alunni, in Via XXV Aprile 1. All’interno della nostra sezione ospedaliera operano docenti dell’IC Udine VI e del Liceo Artistico “G. Sello” dal lunedì al venerdì, al mattino e al pomeriggio, in un’aula dedicata o nelle stanze di degenza. L’orario è flessibile e sono previsti progetti mirati e lezioni a distanza con l’utilizzo di piattaforme e strumenti digitali. Gli insegnanti collaborano con il personale ospedaliero, le famiglie, le scuole territoriali di appartenenza e le associazioni di volontariato. Gli interventi sono personalizzati e tengono conto delle condizioni psicofisiche degli alunni e del delicato e complesso contesto di cura. Le fasi del servizio si possono così sintetizzare: 1. reperimento dell’utenza su indicazione del personale sanitario 2. iscrizione e raccolta di informazioni personali e didattiche 3. trasmissione dell’iscrizione alla scuola di appartenenza 4. contatti con i docenti del consiglio di classe di riferimento 5. intervento didattico 6. comunicazione del periodo di frequenza con invio di informazioni, elementi di valutazione e materiali didattici alla scuola di appartenenza. La frequenza presso la scuola in ospedale è valida ai fini del computo dei giorni di presenza a scuola e della valutazione (art. 11 D.P.R. 22/06/2009 n. 122, art. 22 D.Lgs. 13/04/2017 n. 62, art. 11 D.M. 03/10/2017 n. 741, Nota MIUR n. 1865 del 10/10/2017).
Dal 1 settembre del 2018 l'Istituto diventa scuola Polo Regionale per l'Inclusione. Le Scuole polo per l’inclusione, di cui al D.Lgs 66/2017, “hanno il compito di svolgere azioni di supporto e consulenza con le reti del territorio per la promozione di ricerca, sperimentazione e sviluppo di metodologie e uso di strumenti didattici per l’inclusione.” Ogni Scuola polo per l'inclusione si relaziona con il Gruppo di Inclusione territoriale (GIT) o il Gruppo di lavoro inter-istituzionale regionale (GLIR), e con i presidi presenti sul territorio, come i Centri Territoriali per il Supporto (CTS) e i Centri Territoriali per l'Inclusione (CTI). L’idea portante è quella di creare la rete dell'inclusione diffusa, con professionisti presenti in modo capillare su tutto il territorio nazionale.